Piadina Romagnola IGP
Quantità del prodotto: 5 piadine
Produttore: La Piadina del Salinaro
Confezionata in atmosfera protetta
Piadina Romagnola IGP
La Piadina Romagnola IGP o Piada Romagnola IGP è un prodotto della tradizione romagnola a base di farina di grano tenero e acqua. Un prodotto genuino per un pasto veloce squisito.
La zona di produzione della Piadina Romagnola IGP comprende il territorio amministrativo delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e alcuni comuni della provincia di Bologna, nella regione Emilia-Romagna.
Per ottenere l’impasto della Piadina Romagnola IGP vengono mescolati farina di grano tenero, sale, grassi (olio d’oliva, olio extravergine d’oliva o strutto), ed eventuali agenti lievitanti, con acqua. L’impasto viene successivamente suddiviso in pani o palline di misure variabili a seconda della dimensione della piadina che si intende ottenere. I pani vengono laminati a mano, mediante mattarello, oppure meccanicamente fino a ottenere dei dischi di sfoglia che vengono cotti su piastra, da entrambi i lati, a temperatura compresa tra i 200 e i 250°C, per un massimo di quattro minuti complessivi. Dopo la cottura si procede alla somministrazione o al confezionamento, che avviene immediatamente dopo il raffreddamento postcottura in sacchetti o buste termosaldati in atmosfera protettiva.
Simbolo della gastronomia romagnola, la Piadina Romagnola IGP ha una reputazione attestata fin dal XIV secolo, anche se aveva accennato a qualcosa di simile addirittura Virgilio, nel VII libro dell’Eneide, descrivendo un disco sottile che veniva consumato abbrustolito. La piadina veniva tradizionalmente preparata tra un’infornata di pane e l’altra, quando il pane veniva cotto una volta a settimana; attraverso i secoli è passata da “pane dei poveri”, veloce e senza bisogno di lievitazione, a prodotto di largo consumo. Conosciuta in Romagna con la forma dialettale piè, ha assunto il suo nome attuale grazie all’italianizzazione di Giovanni Pascoli nel poemetto La Piada (Nuovi Poemetti, 1909), nel quale il poeta la definisce “pane dell’umanità”.
Caratteristiche
La Piadina Romagnola IGP ha forma rotonda e schiacciata, con diametro compreso tra 15 e 25 cm. Si presenta di color bianco-avorio con macchie ambrate di varie tonalità e dimensioni, piccole e omogenee, su entrambi i lati. La consistenza è rigida e friabile, al gusto e all’olfatto risulta fragrante, con un odore simile a quello del pane appena sfornato.
Abbinamenti
La Piadina Romagnola IGP viene consumata generalmente piegata in due, farcita con svariati ingredienti, i più tradizionali dei quali sono salumi (prosciutto crudo, salame, mortadella, coppa, ecc.), oltre a formaggi, primo fra tutti lo Squacquerone di Romagna DOP, e verdure, come zucchine o cipolle grigliate. Il prodotto viene anche spesso farcito con ingredienti dolci, come cioccolata, miele e marmellate. Prova anche la Piadina con salsiccia e cipolla, un classico della tradizione romagnola.
Preparazione
Durante la fase di prepazione del prodotto è importante scaldare la piadina il tempo necessario affinchè diventi croccante e non rimanga farinosa (circa 5 minuti).
Farina tipo "00", acqua, strutto,
Sale Dolce di Cervia 1,5%, agenti lievitanti
(difosfato disodico, carbonato acido di sodio, amido).
Valore Energetico 339 Kcal Grassi 13 g di cui acidi grassi saturi 5,1 g Carboidrati 48 g di cui zuccheri 1,1 g Proteine 7,3 g Sale 1,6 g
Recensioni
Mi ricorda la mia infanzia di quando abitavo in Romagna, ho fatto già diversi ordini!